Uno dei giocatori che ha faticato a trovare la forma dall’inizio della stagione è Theo Hernandez, considerato uno dei leader dell’AC Milan

Il Corriere della Sera (via MilanNews) si chiede stamattina: “Dov’è finito il vero Theo Hernandez?”. Il francese non ha avuto un inizio ideale per la stagione 2024-25 in termini di prestazioni, e episodi come la “saga del cooling break” e la “rivolta del rigore” non hanno aiutato.

Gli errori più recenti in campo sono arrivati sabato nel pareggio per 3-3 contro il Cagliari, che è costato al Milan due punti molto importanti. Theo è stato il peggiore in campo contro i sardi secondo il giornale, e non è più sé stesso, mostrando evidenti lacune difensive che non si vedevano da tempo.

Oltre a questo, forse ciò che preoccupa di più è il suo atteggiamento e il linguaggio del corpo. A volte sembra quasi che non voglia nemmeno giocare, a meno che i rossoneri non siano impegnati in una grande partita, come al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid, in cui il suo livello si alza.

L’allenatore Paulo Fonseca lo ha messo in evidenza dopo la partita del weekend: “Non si possono subire gol così, Theo deve migliorare difensivamente e stiamo lavorando per correggere questo aspetto.” Anche la questione del contratto in scadenza nel 2026 ha un peso in tutta questa vicenda.

Per ora, il rinnovo non è arrivato poiché non c’è accordo sull’ingaggio, con il francese che chiede di passare dagli attuali 4,5 milioni di euro netti all’anno a 6,5-7 milioni, in linea con lo stipendio di Rafael Leao, il più pagato nella rosa del Milan.

Sul fondo c’è sempre il Bayern Monaco, che monitora attentamente la situazione di Theo, anche se fonti vicine al giocatore assicurano che si trova bene a Milano e che la sua intenzione è quella di rimanere.