Connect with us

Blog

GdS: “La difesa fa paura” – i problemi del Milan e le possibili soluzioni di Fonseca

Published

on

L’AC Milan va in un’altra pausa internazionale con interrogativi sulla propria capacità difensiva, mentre i posti per la top four si allontanano ulteriormente.

Come riporta questa mattina La Gazzetta dello Sport, la dirigenza e Paulo Fonseca sono preoccupati dalla facilità con cui la squadra subisce gol. Ormai tutti gli avversari hanno capito di puntare sulla fascia destra per poi mettere la palla in mezzo, come mostrano i nove gol subiti in questo modo.

Un problema familiare

I due gol del Torino nella prima partita della stagione sono arrivati da quella parte, così come i due del Parma, i due della Lazio, il gol del 3-1 del Liverpool, il pareggio dell’Inter nel derby, il gol di apertura della Fiorentina, il pareggio del Club Brugge e ancora sabato scorso.

Un dato dalla partita alla Unipol Domus deve far riflettere a fondo: Augello, l’esterno sinistro del Cagliari, sapeva delle difficoltà del Milan su quella fascia e ha spinto molto, mettendo otto cross al centro. Emerson non è riuscito a fermare i cross, e Samuel Chukwueze non lo ha aiutato molto.

Vanno evidenziati anche gli errori degli altri. Theo Hernandez ha spesso mostrato lacune nella copertura della sua zona e non ama ripiegare, Strahinja Pavlovic a volte manca di posizionamento e aggressività.

Anche Fikayo Tomori, Malick Thiaw e i centrocampisti che dovrebbero aiutare – Tijjani Reijnders, Christian Pulisic e Youssouf Fofana – non sono sempre perfetti. Insomma, il problema è di squadra, e Fonseca è chiamato a trovare una soluzione definitiva.

Il piano di Fonseca per sistemare

Il tecnico portoghese non ha nascosto i problemi e nei prossimi giorni lui e il suo staff pianificheranno il lavoro da fare, soprattutto la prossima settimana, quando i nazionali inizieranno a rientrare nel gruppo.

Il Milan ha subito 20 gol in 15 partite in questa stagione in tutte le competizioni, con 14 in campionato e sei in Europa. Il dato più significativo, tuttavia, è dove sono stati subiti i gol: dei 14 in Serie A, 10 sono stati subiti fuori casa.

Manca personalità ma anche organizzazione, dato che i reparti si allungano spesso, lasciando spazio per attacchi in contropiede. Come risolverà Fonseca? Non è previsto un cambio di modulo.

Fonseca sembra voler proseguire con un 4-2-3-1, “senza nemmeno prendere in considerazione la possibilità di utilizzare due centrocampisti e un 4-3-3”. Forse un aiuto potrebbe arrivare dalla ricerca di una coppia di centrali affidabile e solida per interrompere la rotazione massiva.

Coerenza e aiuto collettivo

Dopo la pausa tornerà Matteo Gabbia, Thiaw è tornato a un buon livello, Tomori alterna buone prestazioni a gravi errori, mentre Pavlovic ha spirito ma deve ancora comprendere la disciplina tattica richiesta nel calcio italiano.

Serve anche l’aiuto degli esterni. Contro il Cagliari, Leao ha corso più di Chukwueze, un’indicazione confortante per Rafa, meno per il nigeriano. Inoltre, i centrocampisti devono fare la loro parte per fornire una copertura efficace in fase di non possesso.

In 11 partite di campionato finora, il Milan ha subito almeno due gol contro Torino, Parma, Lazio, Fiorentina, Napoli e Cagliari. Non è un caso che in queste sei partite non abbiano vinto, mentre nelle altre cinque hanno vinto tutte.

Poi ci sono i dati sui clean sheet: quattro in Serie A e nessuno in Europa. Quando la stagione riprenderà, sarà necessario invertire la tendenza o i sogni di gloria saranno compromessi. Fonseca ne è ben consapevole.



Click to comment

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Trending